I SanMarchini raccontano

10 anni di San Marco
Un lungo amore

di Alessia Macrì

Il tempo vola quando si va di corsa e il prossimo mese sono 10 anni di San Marco e di voi SanMarchini. Guardandomi indietro, vedo una timida ragazza, che inizia a prendere la corsa “sul serio” iscrivendosi ad una società di cui ha sempre sentito parlare, quella società è proprio la San Marco, quella che poi sarebbe diventata una seconda famiglia. La ragazza timida c’è ancora, ma nel corso di questi 10 anni ha potuto fare tante esperienze podistiche e l’occasione di stringere bei rapporti con amici dove la corse è la protagonista.
Questi 10 anni li vedo racchiusi in una grande scarpa da running, dove dentro metto le prime IVV, le mezze maratone, campestri, staffette, trail e poi lei la regina, la MARATONA.
Metto dentro anche le delusioni, come non essere riuscita in alcuni occasioni ad arrivare al traguardo, oppure a causa di problemi fisici, rinunciare ad alcune gare …. anche questo fa parte del gioco e sono sempre esperienze.
Ci sono poi le cose belle, la realizzazione del sogno di correre la maratona a Roma, le cene sociali, dove ho ricevuto dei premi e poi aver fatto parte, anche con un piccolo contributo,  alla macchina organizzativa per la buona riuscita della Maratonina di Busto. Ah, anche le trasferte non posso dimenticare, come dice Giusy Ferreri in una sua canzone, invece che da Roma a Bangkok, io dico da Palermo, Carpi, Nizza, Montisola, lago Maggiore, Pavia e chi più ne ha, più ne metta.
Andando avanti così mi sa che la scarpa diventerà uno stivale, dove spero di mettere dentro tante altre belle esperienze.

Alessia
Una SanMarchina