Ricominciamo dalla gita ad Aosta.
Le precedenti “Domeniche” dell’ultimo
mese le ho cancellate dal PC per mia
imperizia, che tradotto significa
che di informatica ne mastico
ancora poco.
Dunque la gita.
Perfettamente riuscita e accolta
dai SanMarchini con la solita allegria.
Gita veloce: arrivo, indossare la divisa,
consegnare i borsoni, correre,
sudare e ripulirsi, ristorante e poi
via, pullman verso casa.
Aosta meritava una guardatina,
perché e’ bella e storica.
L’hanno visitata gli accompagnatori,
liberi da impegni, indirizzati da Sara
che ha organizzato la trasferta,
per es. il nostro Angelo, poeta della gentilezza,
che ha omaggiato la Aosta romana.

Le gare:
La Mezza:
Diego Furia, 1.29.01
Andrea Stillavati, 1.34.34.
Eros Grandini, 1.41.36.
Basta ventilare una qualsiasi gara
ed Eros lo trovi pronto.
Mario Alberto Caprioli, 1.52.06.
Raffaella Nebuloni, 1.57.02.
Barbara Ceresa, 1.58.12.
Agostino Natale, 2.00.39.
Quel numero quasi tondo
mi fa pensare ad Ago Pacer.
Giulia Briancesco, 2.25.42.
Nel diagramma dei Personal Best
Giulia inizia il suo Personale.
Ovviamente più avanti lo migliorera’.
Io ne sono sicuro.
Nei Km più abbordabili, cioè i

10 KM,
Marco Malanchini, 42.33.
Personal Best!!
Nicola Schettini, 42.49.
Carmelo Pirri, 53.37.
Vuoi vedere che questo stesso tempo
ce l’ha anche
Nives Scampini?? Si, 53.37.
Spiegatemi come mai!!

Elio Giuseppe Cattaneo, 54.13.
Secondo di Categoria.
Distanza a lui congeniale.
Sandra Novo, 59.33.
Terza di Categoria.
Per Sandra si tratta di una distanza
preriscaldatoria.
Ha nel suo curriculum ben altro.
Ornella Denaro, 1.00.54.
Ha forza interiore sufficiente per
riprendere la scalata.
Renato Galli, 1.01.16.
Catia Lepri, 1.04.55.
Seconda di Categoria.
Katia Sperotto, 1.06.26.
Vicine, le due Catia/Katia, curioso.
Piera Paola Mozzicato, 1.15.20.
Prima di Categoria.
C’erano anche i 5 KM.
Fra i nostri Apo Pres,
lamentoso come di solito;
stavolta mugugna per i chilometri
secondo lui errati.

Porte di Pietra. 73 KM.
4200 mt di sudato dislivello.
Cantalupo Ligure.
Già il titolo ha in se’ qualcosa di arduo
Anche solo i km della maratona
sono una pena,
questi interminabili 73 km sembrano
un fine-pena-mai.
Il nostro che li affronta si chiama:
Vincenzo Durante, 13.42.41
Quasi 14 ore a scarpinare sui
precipizi liguri…beh ci vuole
una bella tempra anche solo
per provarci.
Complimenti Vincenzo!
L’Alloro è tuo.


Vertical Lago di Como.
Maria Cristina Guzzi, 1.06.33.
Seconda di Categoria!!

Maratonina del Rugareto.
Immersa nel rigoglioso bosco
fra Cislago e Marnate.
Laura Maffioli:
“Non si corre solo per i 19 km,
tra boschi, guadi, pozzanghere…
ma anche (specialmente!) per i ristori.
Pensate: costine, salame, polenta,
dolci, vino, birra, sangria!!!
No, vi prego, non spingete per
prenotarvi alla prossima”