Maratona Milano
Pietro Tuzzolino, 3.17.12. Personal Best!!
Giganteggia Pietro
Primo dei nostri già al passaggio della Mezza, marcia in crescendo,
rode ben undici minuti al suo Personal precedente,
fra l’altro ottenuto sempre qui a Milano.
Come sonnecchia nelle corse che lo avvicinano alla gara prefissata ,
così si esalta ed eccelle quando lo decide.
Mi pare doveroso:
Alloro!!
Federico Ravazzi, 3.17.14.
Alla grande, anzi taglio grosso. Esordio da lasciare a bocca aperta!!!
Saverio Marasco, 3.23.36
Esordio col botto anche per Saverio.
Vincenzo Durante, 3.33.05. Personal Best!!
Milano era il precedente e Milano conferma di voler bene a Vincenzo.
Tre minuti in meno dell’altro Personale.
Andrea Crespi, 3.33.40. Personal Best!!
Non si sottrae al fascino della corsa più veloce d’Italia e
la onora tagliando sei minuti al Personale precedente.
Alessandro Ravazzi, 3.37.47.
Gemello di Fede. Se l’Esordio è questo,
mi aspetto belle corse nel futuro da lui.
Luciano Rosso, 3.45.01. Ottavo su 61 della sua categoria!!
Eros Grandini, 3.46.33
Giancarlo Canini, 3.57.10. Personal Best!!
Insomma è una pioggia di primati personali.
Milano porta bene ai nostri. La giornata freschina era adatta, il percorso tanto più, e un SanMarchino (quattro!), in astinenza dopo due anni di pandemia, ne approfitta
Davide Carta, 4.38.34.
Andava benino, avrebbe recuperato anche lui un bel Personale,
ma il fatidico trentasettesimo lo bastona con i crampi.
Con fatica riprende, però il tempo finale ne risulta dilatato oltre i demeriti.
Alla prossima Davide!!
Marathon Relay. Staffetta.
Squadra 1449, Amici del Giò, che chiude in 3.39.07.
Team di Alessandro Zaro con Roberto e Carlo e Lorenzo (Bradipissimo).
Il vice-pres Ale si tiene la Quarta frazione, quella più lunga, 14,700 km.
Squadra Un Tesoro della Rete del Dono.
Quarta staffettista Cristina Guzzi, che i suoi 14,700 km li sorvola in ore 1,02,
leggera e veloce come sempre.
Squadra 18 Asics-8, che chiude in 3.37.21
Quarto staffettista il nostro Massimiliano Milani,
che si sobbarca chilometri 14,700 e con velocità a 3,20 barra chilometro sopperisce ai 6 minuti al km dei suoi compagni d’avventura.
Squadra Pierre Fabre Italia, 3.37.51, troviamo Carlo Gemelli, che si accolla la Terza e la Quarta frazione
Maratona del Lamone, Russi.
Laura Maffioli, 4.18.54. Terza di Categoria!!
Il fascino del lungargine sul Lamone è proprio che ti costringe ad ammirarlo in corsa. Cosa che ti rallenta non poco.
Nel mio inconscio, lo confesso, un po’ di invidia l’ho provata per questi atleti. Prova ne è che la notte ho sognato di aver corso anch’io la maratona, nonostante gli insormontabili problemi al ginocchio.
Ricordo che dopo il traguardo, visti i risultati, ripetevo come un pappagallo “il tempo è ragguardevole” e chissà cosa voleva dire.
Ad ogni modo al risveglio mi sono ritrovato stanchissimo.
Questo per dire quanto la Psiche possa immedesimarsi e dare vita sul cuscino ai desideri nascosti.